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Il Gladiatore |
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
|  Inviato: 19-02-2003 22:41 |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 19-02-2003 23:07 |
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| Una critica ben diversa e meno ampia di quella de "Il gladiatore". |
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tamy82
Reg.: 07 Feb 2003
Messaggi: 107
Da: montecosaro (MC)
| | Inviato: 19-02-2003 23:11 |
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Un film spettacolare! Con Ridley Scott, Russell Crowe e Joaquin Phoenix resuscita la terribile potenza del sacro romano impero. questo è un film che racconta roma a modo suo. non è un film. questo è un capolavoro!!!!!!!
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A questa città vorrei dire che, gli uomini passano le loro idee restano, restano le loro tensioni morali. Continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Giovanni Falcone |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 19-02-2003 23:34 |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 19-02-2003 23:40 |
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Io l'ho trovato estremamente banale e a tratti noioso ... No da Ridley ci si aspettava veramente di più 
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Dubliner
Reg.: 10 Ott 2002
Messaggi: 4489
Da: sanremo (IM)
| | Inviato: 20-02-2003 09:22 |
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Non posso darvi torto, la storia di Roma è stata completamente stravolta nel Gladiatore, ci sono una miriade di incongruenze e imprecisioni che sono inaccettabili per una produzione del genere, avete ragione anche sul fatto che le vicende siano state banalizzae e che probabilmente è stato eccessivamente lodato come spesso capita ma....
mi è piaciuto da morire, mi ha appassionato e divertito, che ci devo fare??
Su una cosa non transigo: è splendidamente interpretato.
Probabilmente mi sono fatta infinocchiare dalle meravigliose riprese di Roma, il Colosseo, le lotte dei gladiatori, datemi della incompetente di cinema e della boccalona ma ho adorato questo film.
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Io sono grande. E' il cinema che è diventato piccolo.
I miei dvd |
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KaiserSoze
Reg.: 02 Ott 2001
Messaggi: 6944
Da: Quartu Sant'Elena (CA)
| | Inviato: 20-02-2003 10:57 |
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Io la penso esattamente come te 
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Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. |
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jena1997
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 229
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 20-02-2003 11:24 |
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Una volta tanto concordo con Seanma, anche se forse non sarei così catastrofico. A mio parere il giudizio finale è appesantito dai premi eccessivi che ha ricevuto. Sicuramente uno dei film più sopravvalutati degli ultimi tempi, con un Joaquin Phoenix davvero imbarazzante.
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"Quello che la gente ama più dell'eroe è vederlo cadere." |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 20-02-2003 11:28 |
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quote:
In data 2003-02-20 11:24, jena1997 scrive:
Una volta tanto concordo con Seanma, anche se forse non sarei così catastrofico. A mio parere il giudizio finale è appesantito dai premi eccessivi che ha ricevuto. Sicuramente uno dei film più sopravvalutati degli ultimi tempi, con un Joaquin Phoenix davvero imbarazzante.
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GRANDE allora nn sono l'unico ad avere trovato una ciofeca Joaquin ... 
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 20-02-2003 13:36 |
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quote:
In data 2003-02-19 20:32, hitman scrive:
C'è chi la pensa diversamente.
Il Gladiatore è miglior film che sia mai stato fatto su Roma. Non si possono fare paragoni con altre pellicole, perchè nessuna raggiunge questo livello qualitativo.
Avrei gradito una maggior accuratezza storica, ma la libera interpretazione della storia romana fatta da Scott non mi è per nulla dispiaciuta.
Non è un bel film. E' un capolavoro.
Peccato abbiano tagliato alcune splendide scene contenute invece nel dvd.
Appena un film diventa un successone, per molti si trasforma inevitabilmente in immondizia.
Uno dei più bei film che abbia mai visto.
Non mi stancherei mai di rivederlo.
Opinione personale.
Cosa vi aspettavate di vedere?
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sai sono proprio d'accordo con te.
magari non saranno stati fedeli alla storia, ma chi se ne frega non stiamo a vedere i particolari! credo che un film si debba giudicare non dalla storia che può essere poco o per niente fedele, ma dal film nella sua interezza...mia opinione
non mi stancherei mai di rivederlo
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 20-02-2003 13:41 |
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quote:
In data 2003-02-19 21:59, hitman scrive:
E perchè? Solo perchè non è fedele alla storia? Lo spirito, i valori, i modi e i costumi romani non hanno bisogno di date precise.
Sebbene ci sia qualche imperfezione, trovo che il film trasmetta benissimo e fedelmente tutti questi punti.
La trama e soprattutto il personaggio principale sono campati in aria, ma nemmeno troppo. Perchè, su alcune enciclopedie, ho trovato che Commodo venne assassinato nel 192 d. C. proprio da un gladiatore, mentre su altre ancora si dice che fu strangolato in una congiura (non ho trovato da chi).
Farò una ricerca più approfondita per chiarirmi le idee, ma non mi sembra che la trama sia pura e semplice fantasia.
Da quel che ricordo, Joaquin Phoenix, con un'interpretazione eccellente, rispecchia fedelmente il carattere del vero Commodo: la sua dissolutezza, il suo odio verso l'aristocrazia senatoria e soprattutto la sua passione verso i giochi all'interno del Colosseo (a cui partecipava lui stesso).
Il personaggio di Massimo Decimo Meridio non è altro che un cliché del generale romano, peraltro molto ben caratterizzato e interpretato dall'Ottimo Russel Crowe.
Pochi giorni fa ho letto un post dedicato agli errori del film, e volevo precisarne due fasulli:
-la provincia di Spagna esisteva già in epoca romana, e non aveva altra denominazione. Perciò l'appellattivo "ispanico" è assolutamente normale.
-"Anfiteatro Flavio" era il nome preciso della struttura ma, data l'imponenza e la maestosità, era d'uso già all'epoca chiamarlo "Colosseo". Ho rispolverato alcuni autori latini dell'epoca per esserne sicuro.
Ho riscontrato qualche piccolo errore scenografico, alcune imperfezioni nella terminologia, e una confusione generale delle parentele. Nulla di trascendentale.
La trama resta comunque fattibile.
Ma non è tanto questo a rendere eccezionale il film, quanto le interpretazioni eccezzionali di TUTTI gli attori principali (l'Oscar l'avrebbero meritato tutti quanti), i bellissimi dialoghi e lo spirito romano, in ogni sua minima sfaccettature, che trasuda ogni singola immagine.
Semplice opinione personale: UN CAPOLAVORO!
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 quanto ti adoro
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Valery
Reg.: 09 Feb 2003
Messaggi: 411
Da: Assemini (CA)
| | Inviato: 20-02-2003 14:14 |
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Mi è piaciuto, ma non tanto da considerarlo un capolavoro; mi aspettavo qualcosa di più, ma adesso come adesso non saprei dire cosa (l'ho visto l'estate scorsa, forse dovrei rivederlo). Però Phoenix mi è piaciuto molto, un'ottima interpretazione, secondo me.
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" Non mi interessa essere una star, quello che mi preoccupa maggiormente è essere un attore "
LDC |
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hitman
Reg.: 22 Ago 2002
Messaggi: 1010
Da: Castiglione delle Stiviere (MN)
| | Inviato: 20-02-2003 14:16 |
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quote:
In data 2003-02-19 23:34, Quilty scrive:
Film ridicolo
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Non avevo alcun dubbio.
Ora ho risolto i miei dubbi.
Ecco come è andata la vera congiura:
Il 31 dicembre, ultimo giorno dell'anno romano, Commodo proprio dentro nel suo palazzo trova la morte; fra le pareti domestiche. Ha 31 anni, una grande fiducia nella sua donna, una grande fiducia nel suo ciambellano e una grande fiducia nel fedele gladiatore NARCISSO.
Fu gratuita questa fiducia, e sbagliò nel darla a tutte e tre.
C'era un solo modo per riuscire a uccidere Commodo, e Marcia la sua concubina preferita, per chissà quale motivo femminile (visto che non ne sentiremo più parlare nella mondanità romana, e neppure dentro il Palazzo) d'accordo con il vecchio PERTINACE, architetta il complotto; oppure per come andrà finire, divenne solo uno strumento dentro una congiura architettata da altri; in prima fila Pertinace stesso, visto che sarà poi lui a salire sul trono.
Una congiura molto semplice; Marcia conosce bene i vizi e le debolezze e i piccoli vanitosi segreti di Commodo e conosce molto bene la forza dello schiavo Narcisso, visto che è l'unica persona ammessa alla loro casa e alla loro mensa. Marcia brinda al nuovo anno con Commodo, avvelenando il vino con una quantità di veleno troppo esigua. Forse lo fa bere un po' di più del solito, forse poi si schernisce con lui invitandolo a combattere con il forte Narcisso. Qualche schermaglia, qualche presa scherzosa, ma poi quando nelle possenti braccia di Narcisso stringono intorno al collo di Commodo come ha fatto mille volte davanti alla folla, riceve il segnale convenuto con Marcia, lui stringe, stringe più forte del solito, fino al rantolo, fino a togliere il respiro all'imperatore che cade così strangolato a terra. E' la fine!
Un altro particolare che mi ha colpito è che la sorella Lucillia venne uccisa molti anni prima, perchè aveva organizzato una congiura ai suoi danni.
L'infedeltà storica non è in discussione, ma secondo me è una scelta voluta dallo stesso Scott.
Nel recente Black Hawk Down ha saputo fare una ricostruzione veramente accurata e realistica, ma in questo ha preferito scrivere lui una storia nella storia, pur mantenendo una assoluta fedeltà per quanto riguarda le caratteristiche dei personaggi realmente vissuti.
Il primo sbaglio che molti fanno è quello di lamentarsi dell'incongruenza storica della trama, perchè il regista non l'ha spacciata per verità.
Questo è un film che parla di Roma, dei suoi vizi e delle sue virtù, non di date e avvenimenti. Bisognerebbe guardarlo con un occhio più attento al film in sé, e non tanto al paragone con la realtà. |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 20-02-2003 14:19 |
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PER ME è UN GRAAANDEEE FILM
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eh? |
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jena1997
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 229
Da: Torino (TO)
| | Inviato: 20-02-2003 15:03 |
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quote:
[i]In data 2003-02-20 14:16, hitman Questo è un film che parla di Roma, dei suoi vizi e delle sue virtù, non di date e avvenimenti. Bisognerebbe guardarlo con un occhio più attento al film in sé, e non tanto al paragone con la realtà.
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Anche guardandolo nella sua interezza non ne viene fuori un grande film. Attori: di Phoenix ho già detto sopra, e Russel Crowe è stato molto più bravo in altri ruoli ( L.A. confidential, The Insider); storia: una storia di vendetta non originalissima ( lasciamo stare gli errori storici, voluti o meno ), con un finale con scontro buono-cattivo degno dei migliori film di Van Damme; Regia: diretto senza infamia e senza lode da un regista che sa fare molto meglio.
Io non lo liquido con "una schifezza di film", ma sopravvalutato si, mi aspettavo molto di più.
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"Quello che la gente ama più dell'eroe è vederlo cadere." |
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